|
Anna Lia Marta STANZIAL
Nascita: 9-Dic-1952
Commenti: Verona, 6 aprile 2006
Talvolta, dando una scorsa veloce ai ricordi, inizio un gioco che mi porta sempre pi� lontano, verso la mia pi� tenera et� e vado a cercare la prima vera immagine che ho di te. Non so se l'ho creata, durante l'infanzia, attraverso il racconto di mamma o se la realt� sia davvero rimasta impressa nella mia mente. Non si riesce a distinguere il confine tra l'esperienza immaginaria e il ricordo autentico. Resta il fatto che tale immagine fa parte del mio vissuto. Mi trovavo seduta sulla soglia della porta della cucina, sul retro della casa, e ricordo di averti visto arrivare con la bicicletta , in fondo al cortile, dicendo: "Ecco la mia bambina che oggi compie dieci mesini, qua che le d� dieci bacini!". Tendesti le braccia dirigendoti verso di me; qualcosa scatt� e incominciai a muovermi. Ebbi la sensazione che i miei muscoli fossero diventati vivi, la mente concentrata li faceva muovere; le braccia, irrigidite, protese in avanti, mi permettevano di mantenere l'equilibrio; ho tuttora l'impressione di sentire lo sforzo compiuto nel voler venire verso di te che mi ha portata, poi, a un gratificante successo. Nel ricordo sento, di sottofondo, la voce gioiosa di mamma che, rivolgendo a te il suo entusiasmo, accompagnava i miei primi passi; vedo la scena in un sole tiepido, una luce dorata e l'impressione di indossare qualcosa sul marroncino. Chiss�!...Quasi impossibile avere ricordi cos� remoti, pu� essere, ma� ci� che importa � la sensazione che ho conservato: quella di essermi sentita avvolta dall'attenzione amorosa ed esclusiva di due genitori all'inizio del mio "cammino". La tua presenza � stata allora, per me, determinante come tu lo sei oggi che , a ottant'anni, resti un testimone rassicurante degli avvenimenti che si succedono nella mia vita. Auguri, Papi e grazie per essere qui con noi. Lilly
|